Sulle colonne della “Gazzetta dello Sport” questa mattina in edicola troviamo una intervista a Cristiano Biraghi. Queste le parole del terzino viola, a cominciare dalla partita di domani: «Serve la gara perfetta. Dovremo essere attenti in fase difensiva, facendogli male quando arriveranno le occasioni». Poi descrive quella che secondo lui è la vera Fiorentina, «quella di venerdì scorso contro il Toro: una squadra tosta, che prova ad imporre il proprio gioco, che lotta su ogni pallone senza darsi mai per vinta». E sulla lotta per la salvezza: «Vanno considerate le circostanze. Quando c’è un cambio di proprietà un periodo di assestamento è normale. Nessuno è contento, ma è iniziato un percorso di crescita. La proprietà investe tanto e con pazienza arriveranno i frutti». Infine, una parentesi anche sul centro sportivo: «Sarà un centro sportivo tra i più belli d’Europa, il presidente Commisso e la società stanno facendo un lavoro straordinario capendo l’importanza delle infrastrutture sia sul lato sportivo che economico. Sarebbe importante anche avere un nuovo stadio. Su Prandelli: È legatissimo a Firenze e alla Fiorentina. Ha capito subito su cosa lavorare pur avendo principi di gioco solidissimi». Poi i miglioramenti personali, «devo pensare a migliorare tutto, la corsa, la tecnica, il tiro, il cross, i tempi di inserimento. Sentirsi arrivati è l’errore più grande per un calciatore...».
Vigilia di campionato per la Fiorentina, che domani affronterà in trasferta l’Udinese. In sala stampa ha preso la parola il tecnico viola, Cesare Prandelli. Queste le sue parole, a...